Ci incontreremo e ti riconoscerò in una danza
che attendo da quando ero vecchio
mangeremo e berremo, balleremo di più.
La musica lascerà spazio al profumo della tua gomma
il tuo respiro nel silenzio lo porterò con me
come due gocce di mare in n fazzoletto.

Giovanni Oberti, 2020

 


I muri sentono l’amore e la rabbia, ma anche la solitudine e la malattia,
Non sanno cos’è la musica, la ripetono.

(Veduta dell’installazione, Palazzo Brancadoro, Fermo)
Fotografia Floriana Giacinti



Lui (Particolare)
Struttura in metallo, motore elettrico, ramo di rosa canina, fazzoletto di cotone ricamato, gocce di cristallo azzurro, filo di nylon, fiori recisi.
Dimensioni variabili
Fotografia Francesca Renzi



Lui (Particolare)
Struttura in metallo, motore elettrico, ramo di rosa canina, fazzoletto di cotone ricamato, gocce di cristallo azzurro, filo di nylon, fiori recisi.
Dimensioni variabili
Fotografia Francesca Renzi



Lui (Particolare)
Struttura in metallo, motore elettrico, ramo di rosa canina, fazzoletto di cotone ricamato, gocce di cristallo azzurro, filo di nylon, fiori recisi.
Dimensioni variabili
Fotografia Floriana Giacinti


Lei (Particolare)
Struttura in metallo, fornello elettrico, pentolino, vanilla cherry cola
Dimensioni variabili
Fotografia Francesca Renzi